A conclusione delle 24 ore di preghiera della Chiesa intera il nostro Assistente Spirituale Nazionale, don Giuseppe Alemanno, ci invia il seguente messaggio.
Carissimi amici,
abbiamo appena finito di vivere e gustare le 24 ore di preghiera con la Chiesa universale e il nostro Papa Francesco.
E’ sempre emozionante essere in comunione spirituale e, in questa occasione, anche psicologica, affettiva e filiale con colui che è stato scelto da Cristo a guida della barca di Pietro per confermare nella fede i suoi fratelli: “è scelto fra gli uomini e per gli uomini viene costituito tale nelle cose che riguardano Dio, per offrire doni e sacrifici per i peccati. Egli è in grado di sentire giusta compassione per quelli che sono nell’ignoranza e nell’errore, essendo anche lui rivestito di debolezza. A causa di questa egli deve offrire sacrifici per i peccati anche per se stesso, come fa per il popolo”(Eb 5,1-3).
Proprio di questo ci offre testimonianza il Papa con la sua vita e la sua parola.
La consapevolezza della debolezza umana lo spinge a chiedere, in ogni occasione, al popolo di Dio e ad ogni gruppo o persona che incontra preghiere. L’annuncio dell’anno giubilare con al centro la Misericordia di Dio ne è un segno forte per ogni uomo.
Abbiamo pregato con il cuore e lo continueremo a fare ogni giorno disponendoci – noi del Cursillos – a vivere altri due momenti forti nei prossimi mesi: l’inizio del suo pontificato il 19 p.v. e l’incontro del 1 maggio nell’ultreya europea a Roma.
Possa il tempo che trascorre registrare in noi un legame sempre più profondo di affetto filiale e di docilità obbediente alle sue indicazioni pastorali per essere anche noi innamorati di Cristo come lui e per essere capaci di contagiare dell’amore di Dio ogni fratello che incontriamo.
Papa Francesco è per noi del Movimento un modello di testimone a cui ispirarci per vivere il dono dell’amore e dell’amicizia che il Padre ci ha fatto mediante il Figlio suo e per adempiere all’impegno assunto di evangelizzare gli ambienti in cui viviamo.
Uniti a Papa Francesco ultreya al Movimento, ultreya a ciascun fratello.
dgiuseppe